Due punte in prova: presentazione di Elio Siano e Lorenzo Cinque

  • by

cinqueA volte ritornano. E’ questo il titolo, capace di richiamare alla memoria la prima antologia di racconti di Stephen King, che meglio fotografa il ritorno in maglia granata di un prodotto del settore giovanile della Salernitana (Elio Siano) e l’arrivo in ritiro di un giovane attaccante già accostato al sodalizio granata nei giorni scorsi quando il suo acquisto era praticamente considerata cosa fatta (Lorenzo Cinque). Scopriamo meglio i due volti nuovi giunti oggi a Nocera che saranno da subito a disposizione di mister Galderisi: Siano è giunto poco prima delle 13, mentre Cinque è arrivato pochi minuti fa.

ELIO SIANO – L’attaccante nasce a Salerno il 15 febbraio 1990. 1,80 m d’altezza x 72 kg di peso, Siano, assistito da Pasquale Gallo, inizia molto presto la trafila nelle giovanili della Salernitana. Dopo già diversi campionati giovanili alle spalle, la punta salernitana esordisce in maglia granata il 4 maggio 2008 durante un Massese – Salernitana concluso 1-1: 16 minuti in campo al posto di Emanuele Ferraro nell’ultima giornata del campionato di serie C1 2007/08 vinto dalla Salernitana. Elio Siano, nonostante la promozione in cadetteria, non scende mai in campo nel corso della stagione 2008/09, ma riesce a mettersi in evidenza nel campionato Primavera facendo intravedere ottime qualità in zona gol. Anche l’anno seguente, stagione 2009-10, annus horribilis per il calcio salernitano a causa della retrocessione della Salernitana in serie C1 con soli 17 punti all’attivo (record negativo assoluto), Siano riesce a mettersi in luce nel corso del campionato Primavera con la squadra guidata da Zeoli e Cincione, subentrati nel frattempo a Grassadonia, promosso in prima squadra; la punta, quando ormai la retrocessione è sancita anche dall’aritmetica, viene lanciato nella mischia così come tanti altri prodotti del settore giovanile. Elio Siano colleziona anche 3 presenze ed un gol con la prima squadra (Salernitana – Sassuolo 1-4 del 15/05/2010), emulando il suo compagno di reparto ed amico fraterno Luca Orlando, autore di una doppietta durante il proprio esordio in maglia granata (Gallipoli – Salernitana 3-2 del 24/04/2010). L’attaccante salernitano commentò, così, la sua prima rete in maglia granata ai microfoni di Pane & Pallone, trasmissione della redazione sportiva di Unis@und Webradio: “L’emozione nel segnare all’esordio è stata grandissima nonostante mi sia un po’ dispiaciuto il fatto che lo stadio fosse praticamente vuoto con i tifosi in contestazione all’esterno (minimo storico: 150 paganti, ndr). Però, ovviamente, per un giovane come me è il massimo segnare nello stadio delle propria città, con la maglia della propria squadra del cuore”. Nella stagione seguente Siano non riesce a ritagliarsi lo spazio che meriterebbe e non scende mai in campo nel corso dei primi tre mesi di campionato, completamente ignorato da mister Breda. Così decide di rescindere il contratto con la Salernitana e di accasarsi alla Casertana di mister Grassadonia, con cui colleziona 18 presenze e 4 gol nel corso del campionato di D. Dopo essere rimasto senza squadra per i primi sei mesi della precedente annata sportiva, Siano, corteggiato da Paganese ed Ebolitana, viene ingaggiato a gennaio 2012 dalla Gelbison Serre Alburni di mister Santosuosso con cui raccoglie 10 presenze e 4 gol in serie D. Una curiosità: Siano, impegnato durante il “Terzo Memorial Per non dimenticare”, non aveva commentato alcune voci circolate circa un suo ritorno a Salerno, preferendo non rispondere ad alcune domande di mercato. Dopo poco più di due settimane ecco che si concretizza un gradito ritorno per la piazza.

LORENZO CINQUE  – L’attaccante nasce a Roma il 21 agosto 1991. Centravanti dal fisico possente, in passato si sono avvicinati a lui anche Chelsea e Barcellona, ma lui ha sempre resistito alle avances dei due grandi club europei per restare nella sua amata Lazio. Fino a 13 anni pratica il nuoto. E’ una punta di grande tecnica e con grande fiuto del gol. Inizia a giocare con l’Ottavia (società dilettantistica romana), gruppo Giovanissimi Regionali. Viene notato dalla Lazio dopo una stagione di magie e grandi numeri e accetta la proposta dei biancocelesti dicendo no agli altri corteggiatori. Parte dagli Allievi Coppa Lazio, diventando capocannoniere in un amen. Si trova a giocare accanto all’emigrante Federico Macheda (passato poi al Manchester United). L’anno dopo Lorenzo gioca con gli Allievi Nazionali: segna 30 gol, un record assoluto. Numeri che non passano inosservati neanche a Barcellona e Chelsea, le quali tentano invano di assicurarsi il cartellino della giovane promessa. Poi la promozione in Primavera nella stagione 2009/10 e l’inizio dei problemi fisici che ne hanno rallentato la crescita calcistica. Dopo aver iniziato tra i titolari, a ottobre viene messo ko da un infortunio ad un piede a causa del quale resta fermo un mese. Appena rientrato in squadra fa in tempo ad esordire in Europa League (Lazio – Levski Sofia 0-1 del 17/12/09, ultima giornata del girone G) dopo essere stato lanciato nella mischia da mister Ballardini e poi subisce la lussazione a una spalla (un mese e mezzo col tutore). Si rimette in piedi, non ha il tempo di riproporsi che viene messo al tappeto dalla mononucleosi, saltando il sogno di partecipare al Viareggio. Anonima la sua prima esperienza in prestito al Novara; dopo esser rientrato alla base partecipa con una creta costanza al campionato Primavera stagione 2010/11 collezionando 8 gol in 22 gare, oltre ad una convocazione in prima squadra per Milan – Lazio del 1 febbraio 2011.L’anno scorso ha giocato a Mantova in Seconda Divisione: 7 reti in 31 presenze. Il suo sogno resta sempre quello di giocare con la maglia biancoceleste. Nel frattempo Cinque, il cui cartellino è stato riscattato dalla Lazio dopo il prestito in Lombardia, spera di dare un calcio alla sfortuna e di ricominciare il suo volo da Salerno.

(fonte:granatissimi)